Strage di bambini in Egitto, 47 morti sotto i 6 anni d'età

Sale il bilancio delle vittime a causa dello scontro tra un treno e uno scuolabus avvenuto in Egitto nella città di Manfalut, sita a 300 km a sud della capitale. La tragedia è tra le peggiori accadute nel corso di questo 2012 poiché dei 60 bambini a bordo del bus, 47 hanno perso la vita, mentre 13 sono attualmente i feriti. Questi avevano un’età compresa tra i 4-6 anni. Secondo le prime ricostruzioni dell’incidente, il passaggio a livello che avrebbe dovuto proteggere il mezzo su ruote dal transito del treno, non era in funzione e forse addirittura si sarebbe aperto proprio un attimo prima del passaggio del veicolo su binari. Il governatore di Assiut dichiara che il luogo dell’incidente è sotto sorveglianza da parte di un’équipe composta da 45 medici inizialmente inviata per prestare aiuto ai bambini feriti. Intanto sia Rachad al Metini, ovvero il ministro dei trasporti egiziano che il capo delle ferrovie hanno rassegnato le dimissioni.

A riferirlo sono i mezzi stampa d’Egitto. Testimoni della strage raccontano dell’atmosfera terrificante attorno al luogo dello scontro, dove il terreno sul quale riversano i tantissimi corpi senza vita dei bimbi è completamente macchiato di sangue e frattaglie umane. Il presidente egizionano Mohammed Morsi intanto ha dato ordine ai ministri della difesa e della salute di concentrare i propri sforzi sulle famiglie delle vittime.